Roma, 3 aprile 2023 (Agonb) – Il traffico estremo non causa solo un problema di inquinamento. Un team di ricercatori della School of Public Health della Peking University ha condotto uno studio che mostra la correlazione tra rumore del traffico e aumento del rischio di ipertensione. Il frastuono di clacson e motori, facendo aumentare la pressione sanguigna, rappresenta di per sé un grave rischio per la salute di ciascun individuo, senza tener conto della componente dell’inquinamento atmosferico. Infatti, l’autore principale dello studio, Jing Huang, che lavora presso il Dipartimento di scienze della salute occupazionale e ambientale della Peking University, afferma «Siamo rimasti un po’ sorpresi dal fatto che l’associazione tra rumore del traffico stradale e ipertensione fosse solida anche dopo aver adeguato i dati per considerare l’inquinamento atmosferico». La ricerca ha interessato oltre 240mila persone di età compresa tra i 40 e 69 anni che all’inizio della fase di osservazione non presentavano problemi di pressione alta. Si è osservata nell’arco temporale di 8 anni l’esposizione dei partecipanti al rumore del traffico stradale in base all’indirizzo di residenza. Dai dati raccolti è emerso che le persone vissute vicino al traffico avevano maggiori probabilità di sviluppare ipertensione, e che il rischio diventava sempre più elevato se il livello di rumore era maggiore. Le prove raccolte sono sufficienti a dimostrare la necessità di ridurre il rumore del traffico stradale e l’inquinamento atmosferico per migliorare anche la salute cardiovascolare. (Agonb) Anna Lavinia 12:00