Roma, 12 aprile 2023 (Agonb) – Da un nuovo report dell’Organizzazione Mondiale della Sanità emerge che una persona su sei in tutto il mondo sperimenta nel corso della sua vita l’infertilità, “malattia del sistema riproduttivo maschile o femminile definita dal mancato raggiungimento di una gravidanza dopo 12 mesi o più di rapporti sessuali regolari non protetti”. Si tratta del 17,5% della popolazione adulta, dato che – evidenzia l’Oms – “dimostra l’urgente necessità di aumentare l’accesso a cure per la fertilità a prezzi accessibili e di alta qualità per chi ne ha bisogno”. “Il rapporto rivela un’importante verità: l’infertilità non discrimina – ha affermato il direttore generale dell’OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus – L’enorme percentuale di persone colpite mostra la necessità di ampliare l’accesso alle cure per la fertilità e garantire che questo problema non sia più messo da parte nella ricerca e nella politica sanitaria”. L’Oms rimarca i costi altissimi delle cure, specificando che “nei Paesi poveri le persone spendono una percentuale maggiore del loro reddito in cure per la fertilità rispetto alle persone che vivono in Paesi più ricchi. E che i costi proibitivi spesso impediscono alle persone di accedere ai trattamenti per l’infertilità o, in alternativa, possono catapultarle nella povertà come conseguenza della ricerca di cure”. (Agonb) Des 10:00