Roma, 14 aprile 2023 (Agonb) – Chi dorme poco e male è maggiormente esposto al rischio di asma. A stabilirlo è uno studio, elaborato da un team di scienziati della Shandong University e pubblicato sul British Medical Journal Open Respiratory Research, secondo cui la scarsa qualità del sonno rafforza la suscettibilità genetica della malattia.
La ricerca, che è di tipo osservazionale e quindi non indicatrice di un rapporto di causa ed effetto, ha preso in considerazione i dati di 455.000 persone fra i 38 e i 73 anni iscritte alla Uk Biobank. Tutti i partecipanti sono stati classificati in base al loro rischio genetico di andare incontro ad asma: alto, intermedio, basso.Nel corso del follow up, durato poco meno di 9 anni, l’asma è stata diagnosticata a 17.836 persone.
Le persone con più alto rischio genetico mostravano il 47% di probabilità in più di vedersi diagnosticare l’asma, mentre quelli con un ritmo del sonno scarso avevano il 55% in più di probabilità. Chi aveva sia un rischio genetico alto sia un sonno disturbato aveva il 122% in più di probabilità di andare incontro ad asma rispetto a chi non aveva questa predisposizione genetica e dormiva bene.
La ricerca dimostra che un ritmo del sonno sano ridurrebbe del 37% la possibilità di soffrire di asma nelle persone ad alto rischio genetico, del 41% in quelli a rischio intermedio, del 44% in quelli a basso rischio genetico. (Agonb) Etr 13:00.