Roma, 18 aprile 2023 (Agonb) – Il cancro, che colpisce milioni di persone ogni anno, richiede che le proteine si diffondano nel corpo: sabotarne le “fabbriche” è una delle frontiere esplorate dal mondo della ricerca. In un nuovo documento del forum pubblicato su Trends in Cell Biology, i ricercatori della University of North Carolina at Charlotte hanno incapsulato il giovane campo dei percorsi di risposta al danno del DNA nucleolare (DDR). La revisione evidenzia sei meccanismi attraverso i quali le cellule riparano i danni al DNA, incluso uno che è stato pubblicato cinque mesi fa su Nucleic Acids Research dagli stessi autori. Mentre i primi quattro avvengono all’interno del nucleolo, che si trova in una stanza delimitata all’interno della cellula acquosa, gli ultimi due meccanismi utilizzano un nuovo processo cellulare che ha vinto il Breakthrough Prize 2023 in Life Sciences. Nel processo, chiamato transizione di fase liquido-liquido, le proteine aprono le proprie “tende” liquide per svolgere il proprio lavoro invece di rimanere all’interno di una stanza. Prima di lavorare sulla DDR nucleolare, Yan ha studiato una proteina chiamata APE1. Quando ha scoperto che l’APE1 poteva localizzare il nucleolo all’interno di una cellula e poteva anche far apparire queste tende liquide per funzionare, ha lanciato la sua indagine su questi percorsi e, infine, sul documento di revisione. “La novità è che APE1 agisce come un GPS o un primo soccorritore – ha detto Yan -. Testando questa idea, e se la sperimentazione clinica avrà successo, allora questi meccanismi saranno biglietti per nuove sperimentazioni cliniche e trattamenti”. (Agonb) Cdm 10:00