Roma, 16 maggio 2023 (Agenbio) – L’Italia si classifica al terzo posto in Europa per numero di morti causati dall’inquinamento. È quanto emerge dal rapporto Eionet ed Eea del 2022 che fa riferimento al 2020: con 59.641 decessi prematuri il nostro Paese è dietro soltanto a Francia e Germania. E non finisce qui. Già, perché ogni anno sono diagnosticati 400mila nuovi casi di tumori e 180mila morti premature per cancro, con i casi che si concentrano principalmente in quei territori dove l’inquinamento ambientale raggiunge tassi elevati. Infine, il sesto rapporto Sentieri, studio epidemiologico nazionale dei territori e degli insediamenti esposti a rischio da inquinamento promosso dall’Istituto Superiore di Sanità, registra 1.409 decessi in età pediatrica-adolescenziale e 999 tra i giovani adulti nei 46 siti analizzati, dal bacino padano alle zone dell’entroterra del centro e sud d’Italia. Tutti questi dati sono stati evidenziati in occasione del convegno nazionale ‘Impatto ambientale e rischio sanitario’ organizzato dall’Ail, l’Associazione Italiana contro Leucemie, linfomi e mieloma. (Agenbio) Des 10:00