Roma, 17 maggio 2023 (Agenbio) – Secondo uno studio realizzato dalla School of Physiology, Pharmacology and Neuroscience di Bristol, esisterebbe un legame tra i disturbi dell’ansia e un gene presente nel cervello, in grado di provocare alcuni cambiamenti nella morfologia neuronale del cervello stesso.
Gli scienziati hanno analizzato un gruppo di molecole, note come miRNA, che regola molteplici proteine controllando i processi cellulari nell’amigdala.
A seguito di stress acuto, il team ha trovato una quantità maggiore di un tipo di molecola chiamata miR483-5p, il cui aumento, come dimostrato dai ricercatori, può sopprimere l’espressione del gene Pgap2, che a sua volta guida i cambiamenti nella morfologia neuronale nel cervello e nel comportamento associato all’ansia.
Gli studiosi hanno provato che miR-483-5p agisce come freno molecolare che compensa i cambiamenti dell’amigdala, indotti dallo stress per favorire il sollievo dall’ansia.
La scoperta offre l’opportunità di sviluppare un nuovo trattamento farmacologico contro i disturbi dell’ansia, comuni a 1 persona su 4. (Agenbio) Etr 11:00.