Roma, 25 maggio 2023 (Agenbio) – Per affrontare le sfide del futuro, dalla crisi climatica a quella della perdita di habitat e di specie, in Italia nasce il primo centro di ricerca italiano tutto dedicato alla biodiversità, che sarà chiamato National Biodiversity Future Center e prende il via grazie a un contributo di 300 milioni di euro dal Pnrr e il coinvolgimento di 1.300 ricercatori. Sarà coordinato dal Cnr e considerato uno dei cinque centri nazionali istituiti nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Tra le tematiche da affrontare, oltre a quelle legate al surriscaldamento globale, anche l’invasione delle specie aliene, il recupero degli ecosistemi e lo studio e la protezione delle specie in pericolo. Inoltre, il Centro avrà l’obiettivo di studiare il declino della biodiversità a livello marino, terrestre e urbano “e di valorizzare la biodiversità per farne una grande occasione di sviluppo economico” fanno sapere dal Centro. Due le sedi fisiche, che dialogheranno tra loro, previste a Palermo e Venezia. Il presidente sarà Luigi Fiorentino. (Agenbio) Gta 14:00