Roma, 25 maggio 2023 (Agenbio) – Come purtroppo sperimentato dall’Emilia Romagna, gli eventi meteo estremi caratteristici della crisi del clima possono essere drammatici sia in termini di vite che di danni. Secondo un rapporto del WMO, organizzazione mondiale della meteorologia targata Onu, gli eventi climatici e idrici estremi hanno causato nel mondo quasi 12mila disastri, con oltre 2 milioni di vittime di cui il 90% nei Paesi in via sviluppo, arrivando a perdite economiche per oltre 4.300 miliardi di dollari. Se da una parte aumentano i danni, dall’altra però i sistemi di allerta precoce per informare la popolazione e predisporre strategie di adattamento, secondo le Nazioni Unite, stanno salvando sempre più vite: il problema è che oggi troppi Paesi non sono dotati di questi sistemi, per cui l’obiettivo dichiarato dell’Onu è far sì che entro il 2027 siano ovunque. Le cifre diffuse dal WMO riguardano il periodo 1970-2021 e fanno il punto continente per continente: in Europa ad esempio ci sono stati 1.784 disastri che hanno causato 166.492 morti (8% dei decessi in tutto il mondo) e 562 miliardi di dollari di perdite economiche. Da noi, le cause sono soprattutto ondate di calore e inondazioni. (Agenbio) Gta 13:00