Roma, 29 maggio 2023 (Agenbio) – Finora si riteneva che l’orologio biologico, definito ritmo circadiano, fosse regolato esclusivamente da un gruppo di cellule cerebrali chiamato nucleo soprachiasmatico. Uno studio pubblicato su Science Advances e realizzato dall’Università del Queensland prova che il ritmo circadiano, ovvero il meccanismo di sincronizzazione del comportamento umano e delle funzioni fisiologiche (sonno, temperatura del corpo, metabolismo, secrezione ormonale) con l’alternanza giornaliera del buio e della luce, è influenzato anche dal fegato. (Agenbio) Anna Lavinia 14:00