Roma, 26 giugno 2023 (Agenbio) – Due studi inerenti lo sviluppo di un nuovo farmaco a bersaglio molecolare per la terapia oncologica sono stati recentemente pubblicati da un gruppo di ricercatori dell’Università degli Studi Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara.
Il farmaco oggetto delle ricerche appartiene alla classe degli immunoconiugati, ottenuti attraverso il legame chimico di potenti agenti antitumorali ad anticorpi monoclonali in grado di riconoscere selettivamente antigeni tumorali.
Nel primo lavoro gli studiosi hanno dimostrato che sia l’anticorpo nudo 1959 sia l’immunoconiugato 1959sss/DM4, marcati con il radionuclide Zirconio-89, possono essere utilizzati come traccianti radioattivi per visualizzare tumori esprimenti il bersaglio molecolare LGALS3BP.
Nel secondo studio i ricercatori, utilizzando tessuti tumorali ottenuti direttamente dai pazienti, hanno sviluppato modelli preclinici di glioblastoma multiforme, dimostrando su modelli sperimentali animali che la proteina LGALS3BP può essere utilizzata sia come marcatore diagnostico della malattia sia come bersaglio terapeutico. (Agenbio) Etr 12:00.
https://pubs.acs.org/doi/pdf/10.1021/acs.molpharmaceut.3c00241
https://febs.onlinelibrary.wiley.com/doi/epdf/10.1002/1878-0261.13453