Roma, 4 luglio 2023 (Agenbio) – Buone notizie nella cura del diabete di tipo 2, quello legato agli stili di vita. Sappiamo che uno dei trattamenti per questo tipo di patologia è rappresentato dalle iniezioni di insulina, attualmente a cadenza giornaliera. Presto, la somministrazione potrebbe diventare settimanale, senza che ne risenta il controllo della glicemia. Tutt’altro: l’efficacia rimane immutata. È quanto emerge da due studi pubblicati su Jama e New England Journal of Medicine. Pensate: i pazienti diabetici passerebbero da 365 iniezioni di insulina a 52 in un anno, con un notevole miglioramento nella qualità della vita. Soltanto in Italia sono più di 3,5 milioni le persone che soffrono di diabete, addirittura 500 milioni se il discorso si allarga a tutto il mondo. Ecco perché un’insulina a lunga durata d’azione costituirebbe una svolta. “Sì, sarebbe un cambio epocale” ha commentato Roberto Trevisan, professore di Endocrinologia all’Università di Milano-Bicocca e direttore della Diabetologia dell’ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo che ha partecipato allo studio pubblicato sul New England Journal of Medicine. (Agenbio) Des 12:00