Roma, 4 luglio 2023 (Agenbio) – Cosa può aggravare la sclerosi multipla? Lo rivela uno studio internazionale guidato dagli scienziati dell’Università della California di San Francisco (Ucsf) e dell’Università di Cambridge nel Regno Unito in cui è forte anche la presenza italiana, e pubblicato sulla prestigiosa rivista scientifica Nature. Analizzando i dati di circa 22mila pazienti affetti da sclerosi multipla, patologia autoimmune in cui il sistema immunitario attacca erroneamente il cervello e il midollo spinale, è emerso che ereditare la malattia da entrambi i genitori accelera di quasi quattro la progressione della patologia rispetto ai pazienti affetti da sclerosi multipla che non hanno ereditato la variante da madre e padre, spiega Sergio Baranzini, professore di Neurologia all’università della California di San Francisco e co-autore senior dello studio. In particolare, la variante genetica scoperta dal gruppo di ricercatori, che è associata a una più rapida progressione della patologia, si trova tra due geni, uno dei quali è coinvolto nella riparazione delle cellule danneggiate e l’altro nel controllo delle infezioni virali. (Agenbio) Des 9:00