Roma, 5 luglio 2023 (Agenbio) – Un team di ricercatori ha realizzato uno studio, pubblicato sulla rivista Chemical Science, su una nuova tecnica per il trattamento generico di diverse tipologie di cancro. È stato creato un composto a base di astatina-211, un radionuclide in grado di emettere una piccola quantità di radiazioni sotto forma di particelle alfa, che si lega all’acroleina, un prodotto che si accumula nelle cellule tumorali. L’astatina-211 è stata iniettata nelle cellule tumorali e nel sangue di modelli animali ed è emerso che i tumori erano cresciuti quasi tre volte di meno con un indice di sopravvivenza del 100% nel primo caso e dell’80% nel secondo. Rispetto ad altri trattamenti radioterapici, le particelle alfa sono più letali per le cellule tumorali, non danneggiano le cellule circostanti ed hanno meno effetti collaterali. (Agenbio) Anna Lavinia 13:00