Roma, 11 luglio 2023 (Agenbio) – Grazie a uno studio condotto dall’Università dell’Aquila, in collaborazione con ricercatori dell’Università di Illinois e del RUSH University Medical Center di Chicago, è stata individuata per la prima volta una nuova classe di inibitori della tioredossina glutatione reduttasi, il patogeno responsabile della schistosomiasi, una parassitosi del terzo mondo. Oltre ad aprire nuove strade per il controllo della malattia e la lotta contro il parassita, l’identificazione di questi inibitori aprirebbe ad applicazioni ad ampio spettro: altre malattie parassitarie strettamente connesse alla schistosomiasi e di notevole importanza anche in ambito veterinario, come la teniasi e la echinococcosi, potrebbero infatti essere curate con le stesse molecole sviluppate per la schistosomiasi, in quanto questi parassiti condividono con lo schistosoma lo stesso enzima bersagliato in questo studio. (Agenbio) Etr 13:00