Roma, 19 luglio 2023 (Agenbio) – La Commissione di verifica regionale dell’Organizzazione mondiale della sanità per l’eliminazione del morbillo e della rosolia nella Regione Europea ha annunciato che l’Italia ha eliminato la rosolia. Si tratta principalmente di una malattia dell’infanzia, che può comunque colpire persone di tutte le età: la buona notizia è che nel nostro Paese non è più endemica. “È un importante traguardo per il nostro Paese e mostra ancora una volta il valore dei vaccini nel proteggere le persone da malattie pericolose – commenta l’Istituto Superiore di Sanità -. La rosolia è infatti la terza malattia prevenibile con la vaccinazione ad essere eliminata dal nostro Paese, dopo il vaiolo e la poliomielite”.
Ma cosa si intende per eliminazione? Lo chiarisce l’Iss: “Il termine eliminazione si riferisce all’interruzione della trasmissione endemica di una malattia in una determinata area geografica per un periodo di almeno 12 mesi o più in presenza di un sistema di sorveglianza efficiente. Tuttavia, per dichiarare formalmente l’eliminazione della malattia (in questo caso la rosolia), si richiede documentazione dell’interruzione della trasmissione del virus endemico per un periodo di almeno 36 mesi”. (Agenbio) Des 09:00.