Roma, 9 agosto 2023 (Agenbio) – L’Osservatorio sulle risorse idriche disegna il puzzle dell’acqua nell’estate italiana 2023. Una situazione fortemente condizionata dall’instabilità climatica. Basta spostarsi fra regioni vicine per passare da una confortante disponibilità d’acqua in Liguria (tutti i fiumi, ad eccezione dell’Entella, sono sopra media) alla condizione di siccità conclamata in Lunigiana con l’esaurimento del bacino della Marana; nella stessa Toscana, però, solo il Serchio è sotto media, mentre Arno, Ombrone e Sieve godono di buona salute. Stesso andamento si registra per i Grandi Laghi in Lombardia: se Benaco (75,7% di riempimento) e Sebino sono sopra la media, ben al di sotto sono Lario e soprattutto Maggiore, il cui invaso è crollato al 17,3% di riempimento, facendo riemergere il ricordo della siccità, seppur per ora moderata, mentre lo stato delle riserve idriche lombarde segnano -21,2% rispetto alla media storica, ma ben + 133,52% sull’anno scorso. (Agenbio) Bla 13:00