Roma, 10 agosto 2023 (Agenbio) – Sono più frequenti i casi di declino cognitivo e le problematiche legate alla mobilità negli anziani se nell’infanzia vi sono state esperienze di sofferenza. A questa conclusione sono arrivati i ricercatori della University of California di San Francisco con uno studio pubblicato sul Journal of General Internal Medicine. Episodi di violenza o abusi, instabilità familiari o gravi malattie durante l’infanzia possono condizionare la salute da grandi, come l’insorgenza di patologie cardiovascolari, diabete e depressione. Sui dati di 3400 persone analizzate, gli studiosi hanno rilevato che anche da anziani si possono riscontrare gli effetti delle esperienze negative vissute in tenera età. Ad esempio, le persone hanno il 42% in più di probabilità di soffrire di deterioramento cognitivo se provengono da famiglie poco serene. (Agenbio) Anna Lavinia 14:00
