Roma, 14 agosto 2023 (Agenbio) – Allarme colera. A lanciarlo è direttamente l’Organizzazione Mondiale della Sanità rilevando criticità in numerosi Paesi. Tra i continenti più colpiti c’è sicuramente quello africano con ben quattordici nazioni ad aver contato casi della malattia infettiva. Nell’ultimo rapporto di luglio è stato segnalato lo sviluppo dell’epidemia anche in India, tanto che la stessa Oms ha parlato di rischio globale piuttosto elevato. Un problema serio, anche per la mancanza di vaccini nella quantità sufficiente e di altre risorse in rapporto all’eccessivo quantitativo di focolai. Da quando è cominciato il nuovo anno, si sono contati complessivamente 25 Paesi che hanno segnalato casi di colera, almeno stando all’ultimo rapporto pubblicato in data 6 luglio con raccolta dati effettuata fino alla metà di giugno. Insomma, il quadro racconta di una situazione tutt’altro che confortante, anche perché l’Oms ha spiegato che “la capacità complessiva di rispondere alle molteplici e simultanee epidemie continua a essere messa a dura prova a causa della mancanza globale di risorse, comprese le carenze del vaccino e delle forniture per fronteggiare la diffusione, nonché del personale medico e sanitario pubblico, che sta fronteggiando molteplici epidemie simultanee e altre emergenze sanitarie”. (Agenbio) Des 10:00