Roma, 21 agosto 2023 (Agenbio) – Un innovativo studio italiano accende le speranze per la cura dei tumori attraverso la trasmissione di luce laser di intensità estrema. La ricerca fatta in collaborazione tra l’Università La Sapienza, l’Università Cattolica del Sacro Cuore, il Cnr e la Fondazione Policlinico universitario Agostino Gemelli Irccs di Roma è stata pubblicata su Nature Communications. La scoperta riguarda tecniche di fototerapia che utilizzano luce infrarossa per trattare le cellule cancerose in modo preciso e non invasivo. Una sfida importante che apre nuove prospettive per la biofotonica. Il team di ricercatori in fisica e biotecnologie ha studiato le cellule tumorali e ha individuato il formarsi di onde luminose come “tsunami ottici” in grado di trasmettere luce laser intensa e concentrata in campioni tumorali tridinimensionali di cancro al pancreas. Le onde hanno la capacità di trasportare energia attraverso i tessuti, in questo modo possono essere sfruttate in nuove applicazioni biomediche anche attraverso l’aumento di temperatura mirata che riescono a generare. «Ci siamo accorti che all’interno di un mare di debole luce trasmessa c’erano dei modi ottici di intensità estrema. Queste onde estreme rappresentano una sorgente super-intensa di luce laser di dimensioni micrometriche all’interno della struttura tumorale. Possono essere utilizzate per attivare e manipolare sostanze biochimiche» commenta Davide Pierangeli dell’Istituto dei sistemi complesso del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Isc). (Agenbio) Anna Lavinia 9:00