Roma, 21 agosto 2023 (Agenbio) – Sono stati creati dei batteri in grado di rilevare la presenza di DNA tumorale in un organismo vivo. Un gruppo di scienziati statunitensi ed australiani hanno progettato una sorta di “guardiani invisibili” al fine di identificare infezioni, tumori e altre malattie. Nello specifico, il batterio Acinetobacter baylyi è stato testato come sensore. In passato, altri batteri ingegnerizzati erano capaci di svolgere funzioni diagnostiche e terapeutiche, ma adesso per la prima volta, hanno la capacità di individuare specifiche sequenze di DNA e mutazioni extra cellulari. Sapendo che i tumori disperdono il loro DNA negli ambienti che li circondano, come spiegano gli autori, questa promettente scoperta potrebbe essere applicata su tumori gastrointestinali e lesioni precancerose. (Agenbio) Anna Lavinia 14:00