Per il reclutamento degli insegnanti si tratta di un momento ricco di opportunità per i Biologi: oltre ai percorsi abilitanti che saranno banditi a breve, si attende il primo dei concorsi a cattedra previsti dalla fase transitoria del Pnrr. Nei primi mesi del 2024 è prevista l’indizione di un altro concorso della fase transitoria.
Infatti, la legge 79/2022, che contiene la riforma del reclutamento previsto dal Pnrr, prevede una fase transitoria fino al 2024. Al termine di quell’orizzonte temporale, il Ministero dovrà assumere 70 mila nuovi docenti.
Il primo concorso, come sappiamo, dovrebbe essere bandito a breve e prevede circa 40 mila posti, divisi tra 30.216 posti di personale docente, di cui 21.101 su posto comune e 9.115 su posto di sostegno, oltre a circa 10 mila cattedre non coperte dalle immissioni in ruolo effettuate quest’anno. La copertura economica della spesa necessaria è al vaglio del Ministero dell’Economia.
La procedura sarà dedicata a tutti gli aspiranti docenti che hanno ottenuto 24 crediti formativi universitari entro il 31 ottobre 2022, o che hanno maturato almeno tre anni di anzianità di servizio.
Fonti attendibili stimano un numero di circa 100 mila candidati che potrebbero partecipare al prossimo concorso.
Una delle differenze importanti rispetto ai concorsi precedenti, risiede nel fatto che non ci sarà una prova preselettiva, ma i candidati sosterranno una prova scritta seguita da una orale, dopo un anno di tirocinio.
Per il secondo concorso Pnrr che potrebbe arrivare nella prima parte del 2024, sarà estesa la partecipazione anche a coloro che avranno conseguito almeno 30 dei 60 cfu previsti dalla nuova disciplina per ottenere l’abilitazione.
I posti disponibili saranno quelli lasciati liberi dai pensionamenti, che ammontano mediamente a circa 25 mila unità, incrementati dai posti non assegnati nel primo concorso.
Requisiti
Posti comuni (è sufficiente un requisito)
- laurea di accesso alla classe di concorso + abilitazione
- laurea di accesso alla classe di concorso + 3 anni di servizio negli ultimi cinque, svolti nella scuola statale, di cui uno specifico per la classe di concorso.
- laurea di accesso alla classe di concorso + 24 CFU
Posti di sostegno
Si partecipa con il titolo di specializzazione specifico per il grado di scuola richiesto (anche con riserva in attesa del riconoscimento).
Le prove previste
- Una prova scritta che consiste in più quesiti a risposta multipla. I quesiti hanno l’obiettivo di valutare le conoscenze e competenze del candidato in ambito pedagogico, psicopedagogico, didattico – metodologico, informatico e linguistico (inglese). Il numero di quesiti, la durata complessiva della prova e l’assegnazione dei punteggi saranno determinati dal Ministero dell’Istruzione e del Merito alla pubblicazione del bando
- Una prova orale che valuta le conoscenze e competenze del candidato sulla disciplina della classe di concorso o tipologia di posto richiesti. Nella prova orale si valutano anche le competenze didattiche e l’abilità nell’insegnamento, eventualmente anche attraverso un test specifico.
STIAMO VALUTANDO L’OPPORTUNITTA’, PER GLI ASSOCIATI ALL’ANBIR, DI CONSEGUIRE ATTRAVERSO L’ASSOCIAZIONE I 30 E/O 60 CFU, NECESSARI PER LA PARTECIPAZIONE AL CONCORSO, IN CONVENZIONE CON ENTI ACCREDITATI. PER QUEST’ULTIMA OPPORTUNITA’ VI TERREMO INFORMATI
L’ufficio di Presidenza Anbir (Associazione Nazionale Biologi Insegnanti e Ricercatori)
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