Roma, 23 ottobre 2023 (Agenbio) – Partiamo dalla definizione. Cosa sono gli xenobiotici? Si tratta di sostanze chimiche, sconosciute al nostro organismo, che entrano nel nostro corpo attraverso l’alimentazione o semplicemente respirando e che possono portare a un impoverimento del microbiota, vero e proprio meta-organo preposto alla difesa delle nostre barriere naturali. Li troviamo in prodotti come igienizzanti, profumi, detersivi, cosmetici, conservanti, additivi alimentari, candele profumate e deodoranti. Indebolendo il microbiota, possono contribuire allo sviluppo o alla cronicizzazione di problemi gastrointestinali, dermatologici e oncologici, ma anche di patologie come Alzheimer, Parkinson e ictus. La Sibioc, Società italiana di Biochimica clinica, si è riunita a Novara presso l’ospedale Maggiore della Carità e ha stilato una lista di consigli da seguire al fine di ridurre l’esposizione a queste sostanze. Secondo i biologi clinici per tenere in equilibrio il microbiota occorre “fare un passo indietro per ridurre il contatto con xenobiotici non necessari dalla vita quotidiana, anche se vengono continuamente promossi dai messaggi pubblicitari”. Ecco le cinque regole da seguire:
1- Prediligere cibi freschi
2- Variare l’alimentazione
3- Ridurre al minimo deodoranti, profumi e cosmetici
4- Non accendere incensi o candele o profumatori ambientali
5- Non eccedere con i farmaci, in particolare antibiotici e cortisonici. (Agenbio) Des 12:00