Roma, 2 novembre 2023 (Agenbio) – CodeBreake 300 è il nome dello studio randomizzato in fase III che darà una svolta alla medicina di precisione contro i tumori. Da questo studio internazionale infatti è stato dimostrato come la medicina di precisione sia vantaggiosa nella lotta al cancro ed in particolare nei casi di metastasi di tumore al colon. La ricerca è stata presentata al congresso della Società europea di oncologia medica e pubblicata sulla più prestigiosa rivista medica quale “New England Journal of Medicine”. Nello specifico, la ricerca effettuata su un sottogruppo di pazienti, ha confrontato l’efficacia dell’associazione sotorasib (inibitore selettivo di Kras G12C) e panitumumab (inibitore di Egfr), con il trattamento standard, a base di regorafenib o trifluridina/tipiracile. Giampaolo Tortora, direttore del Comprehensive Cancer Center di Fondazione Policlinico Gemelli Irccs e professore di Oncologia all’Università Cattolica del Sacro Cuore campus di Roma spiega come lo studio abbia portato significativi e importanti benefici in termini di sopravvivenza rispetto alla terapia convenzionale. Poi aggiunge che «la combinazione, con il sotorasib al dosaggio più alto, ha determinato una riduzione del 51% del rischio di progressione di malattia o morte. Inoltre, «un vantaggio si è riscontrato anche per i tassi di risposta, soprattutto con il dosaggio più alto di sotorasib. Per l’analisi dell’impatto sulla sopravvivenza globale i dati non sono ancora maturi, essendo richiesto un follow-up più lungo». (Agenbio) Anna Lavinia 10:00