Roma, 3 novembre 2023 (Agenbio) – Uno studio denominato START, che ha coinvolto tutte le principali strutture di urologia, radioterapia e anatomia patologica del Piemonte e della Valle d’Aosta, e pubblicato su JAMA Network Open, ha dimostrato che si può tenere sotto controllo il tumore della prostata a basso rischio senza necessità di intervento chirurgico o radioterapia.
Si tratta di uno dei rari studi condotti su un’intera rete ospedaliera regionale per offrire ai pazienti con una nuova diagnosi di tumore della prostata a basso rischio la possibilità di scegliere fra i tradizionali trattamenti radicali (chirurgia o radioterapia) e un programma di sorveglianza attiva, basato su regolari controlli clinici, di laboratorio e, con intervalli maggiori, di tipo strumentale.
Il risultato più rilevante dello studio è che, dopo essere stati correttamente informati, oltre l’80% dei pazienti ha optato per la sorveglianza attiva.
I dati raccolti durante lo studio, che ha seguito negli anni tutti i pazienti, hanno confermato un’identica probabilità di sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi tra le diverse scelte terapeutiche. Si stima che questi risultati, applicati nella pratica clinica, consentirebbero di evitare ogni anno almeno un centinaio di trattamenti radicali, e le loro conseguenze, tra le due regioni. (Agenbio) Etr 13:00.