Roma, 17 novembre 2023 (Agenbio) – A stimolare la crescita dell’adenocarcinoma duttale, che rappresenta la forma più diffusa del cancro del pancreas, è l’interazione tra alcune cellule infiammatorie e le cellule tumorali.
La scoperta arriva da un team di ricercatori dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano, autori di uno studio pubblicato su Nature in cui viene individuato un nuovo sottogruppo di macrofagi, chiamati IL-1β+ TAM, capaci di stimolare l’aggressività delle cellule tumorali nelle loro vicinanze. Più precisamente, tali macrofagi inducono una riprogrammazione infiammatoria e promuovono il rilascio di fattori che, a loro volta, favoriscono lo sviluppo e l’attivazione degli IL-1β+ TAM stessi. Nello studio è stato anche scoperto che gli IL-1β+ TAM non sono distribuiti in modo casuale, ma sono localizzati in piccole nicchie vicino alle cellule tumorali infiammate. È proprio la vicinanza fisica tra macrofagi e cellule tumorali che potrebbe sostenere la progressione della malattia.
I risultati della ricerca suggeriscono una nuova strategia terapeutica: bloccando questa interazione si potrebbe contrastare l’insorgenza del tumore al pancreas in persone a rischio o si potrebbe potenziare la risposta all’immunoterapia in pazienti già colpiti da questo tipo di cancro. (Agenbio) Etr 11:00.