Roma, 24 novembre 2023 (Agenbio) – I risultati sportivi di Jannik Sinner contribuiranno senza alcun dubbio ad avvicinare al tennis tanti giovani. E questo rappresenta un bene, anzitutto perché praticare attività fisica è un aiuto più che valido per la nostra salute e poi perché cimentarsi con la racchetta, secondo diversi studi, comporta un’aspettativa di vita di quasi dieci anni maggiore rispetto a chi non si diletta con alcuno sport. Ad occuparsi di questa ricerca è stato in particolar modo il Copenaghen City Heart Study che ha preso in considerazione come campione una popolazione di ventimila persone fra i 20 e i 93 anni analizzata per un periodo durato ben 25 anni. Il risultato è che il tennis può essere considerato un elisir di lunga vita, con la prevenzione di malattie metaboliche e l’effetto benefico che genera sulle funzioni cognitive anche grazie alle relazioni sociali che permette di intrattenere. Alle spalle del tennis il secondo sport in questa particolare graduatoria è il badminton con 6,2 anni in più di media. A seguire ci sono il calcio (4,7), il ciclismo (3,7), il nuoto (3,4) e il jogging (3,2). (Agenbio) Des 9:00