Si è tenuto ieri il terzo Convegno nazionale dell’Associazione Italiana dei Nutrizionisti in cucina al quale hanno partecipato i referenti della Federazione Nazionale degli Ordini dei Biologi (FNOB) e dell’Ordine dei Biologi del Lazio e dell’Abruzzo (OBLA).
Durante l’evento si è discusso di dieta mediterranea, di approccio “one health” e di come recuperare i coloranti naturali dagli scarti alimentari.
“Come Federazione – ha commentato Domenico Laurendi, componente del comitato centrale della FNOB – è un grande onore essere qui presenti con realtà territoriali e nazionali rivolte all’educazione alimentare e alla valorizzazione di figure professionali quali quella del biologo nutrizionista. La FNOB si prefigge di supportare i propri professionisti e promuovere nuovi progetti formativi al fine di garantire prestazioni di alta qualità, rendendo sempre più qualificata la figura del biologo. La prevenzione attraverso la nutrizione, che preveda una sana alimentazione, svolgerà un ruolo sempre più centrale per la salvaguardia della salute”.
“I nostri biologi nutrizionisti – ha spiegato Daniela Arduini, presidente dell’OBLA – hanno capacità e conoscenze che non sono limitate alla sola consulenza nutrizionale, ma si estendono alla ricerca e alla sicurezza alimentare con un occhio rivolto sempre alla sostenibilità ambientale e quindi sono un elemento fondamentale per mirare alla salute globale nell’ambito della strategia one health”.