Roma, 29 novembre 2023 (Agenbio) – Studiatoun nuovo promettente approccio per comprendere e potenzialmente trattare le malattie neurodegenerative legate all’invecchiamento, come la SLA: la ricerca che ha approfondito le interconnessioni tra invecchiamento e malattie degenerative è stata condotta dal Dipartimento di Scienze della vita e dell’ambiente dell’Università di Cagliari e da Laura Ciapponi del Dipartimento di Biologia e Biotecnologie Charles Darwin della Sapienza Università di Roma.
Lo studio, pubblicato su Cell Death and Discovery, ha analizzato le modifiche epigenetiche che si verificano con l’invecchiamento, ovvero cambiamenti nella struttura della cromatina, sostanza localizzata nel nucleo cellulare composta da DNA e proteine, che influenzano l’espressione genica, il processo attraverso cui l’informazione contenuta in un gene viene convertita in una proteina, senza cambiare la sequenza del DNA. Queste modifiche possono alterare i livelli di espressione di fattori di rischio per malattie neurodegenerative.
I risultati raggiunti dallo studio, dunque, individuano un nuovo ruolo dell’enzima Suv39 nella regolazione dell’espressione di TDP-43 e della senescenza locomotoria, e suggeriscono che la modulazione delle attività enzimatiche coinvolte in queste modifiche epigenetiche potrebbe essere un approccio promettente per comprendere e potenzialmente trattare le malattie neurodegenerative legate all’invecchiamento. (Agenbio) Cdm 12:00.