Roma, 6 dicembre 2023 (Agenbio) – Avete presente quel fastidioso e persistente ronzio nell’orecchio che corrisponde al nome di acufene? Ecco, un nuovo studio condotto da ricercatori dell’Istituto USA Mass Eye and Ear e pubblicato su Scientific Reports aiuta a far luce su un disturbo di cui si sa ancora troppo poco. Secondo quanto scoperto, chi soffre di acufene – circa un adulto su dieci in tutto il mondo – lamenterebbe un problema del nervo uditivo che non è rilevato dai test dell’udito convenzionali. Risalire all’origine della causa sarebbe importante nella risoluzione di una difficoltà che è debilitante alla lunga per i soggetti coinvolti. “Non saremo in grado di curare l’acufene finché non comprenderemo i meccanismi alla base della sua genesi. Questo lavoro rappresenta un primo passo importante”. Ad affermarlo è stato Stéphane F. Maison, uno degli autori della ricerca. Le persone che soffrono di acufene riferiscono di un ronzio, uno squillo o addirittura di una sorta di ruggito nelle orecchie. L’obiettivo per il futuro è pensare alla rigenerazione del nervo uditivo attraverso una cura ad hoc. Le basi sono state gettate. (Agenbio) Des 11:00