Roma, 6 dicembre 2023 (Agenbio) – L’emicrania non è un problema di poco conto. Chi ne soffre, lo sa con un fastidio che si manifesta all’inizio con dolore acuto o pulsante nella parte anteriore o su un lato della testa. Arriva però in soccorso una app che consente di gestirne gli attacchi consigliando addirittura una delle utili opzioni di trattamento della sintomatologia. Lo studio, che ha raccolto i dati di circa 300mila persone, è stato condotto presso la Mayo Clinic di Rochester nel Minnesota e pubblicato sulla rivista Neurology. Ciò che è stato rilevato è che alcuni farmaci contro l’emicrania, come i triptani, l’ergot e gli antiemetici, possono essere da due a cinque volte più efficaci di un comune antidolorifico spesso utilizzato come l’ibuprofene. “La nostra speranza è che questo studio dimostri che ci sono molte alternative che funzionano per l’emicrania”, ha dichiarato l’autore Chia-Chun Chiang. D’altro canto, nei 25 farmaci analizzati, appartenenti a sette classi, sono stati rivelati vari gradi di efficacia di ogni singola sostanza nel tentativo di ottenere la migliore soluzione possibile in base al caso. (Agenbio) Des 13:00