Il Tar Lazio ha pubblicato un’ordinanza con la quale chiede ai Ministeri competenti di fornire entro 30 giorni tutti i dati pervenuti dalle Regioni e la modalità attraverso le quali furono composte le Tariffe di laboratorio nell’anno 2016.
Tanto consentirà ai ricorrenti (Federlab) di poter contestare la mancanza di dati esaurienti e completi nell’istruttoria eseguita per determinare le tariffe, ossia:
– atti con i quali, nella seduta plenaria della Commissione del 3/12/19 e del 12/8/22, è stata approvata la proposta tariffaria, con la relazione che descrive il percorso metodologico seguito dalla Commissione nella definizione della proposta tariffaria e i verbali delle relative riunioni;
– atto con cui sono stati designati i gruppi di lavoro nell’ambito della Commissione;
– verbali delle 14 riunioni del gruppo di lavoro tenutesi da febbraio 2016 ad ottobre 2017 e dei 3 incontri con le associazioni di categoria (31/3/16, 31/3/17 e del 12/4/17 relativi alla branca di Laboratorio), verbale dell’incontro del 20/6/16 con le strutture private selezionate nel 2016 per la rilevazione dei costi, verbale del 18/4/17 con le strutture private coinvolte nella rilevazione dei costi per la branca di Laboratorio, verbali degli incontri con le società scientifiche del 20/9/16 e del 7/4/17 e verbali delle riunioni tenutesi nei mesi di febbraio e marzo 2022;
– parere Agenas espresso con le note prot. n. 9854 del 16/12/19, n. 8169 del 31/8/22 e n. 8209 del 1/9/22;
– assenso tecnico del MEF allo schema di Decreto inviato dal Ministero della Salute con la nota del 29/12/21, prot. DAR n. 22089;
– note del Ministero della Salute del 30/12/21, del 12/1/22, prot. DAR n. 540, del 16/9/22, prot. DAR n. 15057, del 19/9/22, prot. DAR n. 15128 con cui sono stati trasmessi alla CSR gli schemi del Decreto;
– nota del Ministero della Salute del 14/4/23, prot. DAR n. 9732, con cui il Ministero ha trasmesso il testo definitivo del Decreto, poi diramato alla CSR con nota prot. DAR n. 9741; – decreti Ministero Salute del 26/5/22 e del 21/6/22 di determinazione e revisione della nuova composizione della Commissione;
– corrispondenza intercorsa con “una delle principali ditte sul mercato” in relazione alla rilevazione dei costi di macchinari e reagenti necessari nell’esercizio dell’attività di laboratorio e dati di costo da questa comunicati;
– ogni ulteriore comunicazione, atto, verbale e provvedimento adottati dalla Commissione e sottocommissioni e del materiale istruttorio raccolto nel corso dell’attività procedimentale, ivi comprese le note, osservazioni e memorie fatte pervenire da società scientifiche, associazioni di categoria, soggetti pubblici e privati”.
