Si è tenuta stamane, preso il Ministero della Salute, una ulteriore riunione riguardante l’adozione del nuovo nomenclatore per le prestazioni di laboratorio e di specialistica ambulatoriale.
Presenti il capo di Gabinetto del Ministro, dott. Marco Mattei, il capo della segreteria tecnica, dott.ssa Mara Camptiello, e il direttore generale della programmazione sanitaria, dott. Americo Cicchetti.
Presenti, altresì, il presidente della Fnob, sen. dott. Vincenzo D’Anna, i referenti delle associazioni di categoria maggiormente rappresentative (Federlab, Feder Anisap, Unione Industriali e Confapi) e, per la parte della laboratoristica pubblica, il prof. Maurizio Simmaco.
Dopo ampia discussione si è stabilito, su proposta dei rappresentanti ministeriali, di procedere come segue: istituzione della Commissione Ministeriale per l’adeguamento del nomenclatore e del tariffario riguardanti i Lea entro il 31 dicembre 2023. Tale Commissione si avvarrà della consulenza operativa delle sopra indicate rappresentanze delle associazioni di categoria e della Fnob. Il nuovo nomenclatore tariffario, così come rivisto dalla costituenda commissione, sarà adottato prima del 31 dicembre 2024. Per quanto concerne i provvedimenti tampone durevoli per l’anno 2024, il Ministero renderà disponibile, per i soli laboratori, la somma di circa 30 milioni di Euro che sarà utilizzata per il finanziamento delle prestazioni inerenti i prelievi, con tariffa che sarà pertanto incrementata fino alla concorrenza della somma disponibile.
È in previsione una proroga tecnica dell’adozione del nuovo nomenclatore tariffario riguardante alcune tipologie di esami (reflex) che continueranno ad essere retribuiti con le tariffe in vigore nel 2023.
Allorquando il decreto che istituirà la Commissione sarà varato, ne daremo tempestiva comunicazione.
AGGIORNAMENTO
Dal Ministero fanno sapere che per le forti resistenze organizzative provenienti dalle Regioni, si emanerà una proroga del Tariffario fino ad Aprile 2024.