Roma, 22 dicembre 2023 (Agenbio) – Stimolare il nervo vago collegato al pancreas può aiutare la funzionalità del pancreas e incrementare il numero di cellule beta pancreatiche produttrici di insulina.
È quanto emerge da uno studio condotto da ricercatori della giapponese Tohoku University su modello animale e pubblicata su Nature Biomedical Engineering.
La ricerca ha preso in esame la stimolazione del nervo vago nell’arco di due settimane, rilevando un raddoppio del numero originale di cellule beta. Inoltre, la stimolazione dei nervi vagali pancreatici ha attivato le cellule beta sia in termini di qualità che di quantità.
Testando il metodo su modelli animali affetti da diabete, il team ha osservato che la rigenerazione delle cellule beta del pancreas migliorava la patologia.
«Utilizzando l’optogenetica, abbiamo innanzitutto sviluppato un metodo per stimolare il nervo vago che va al pancreas, in ciascuno dei topi – spiega il primo autore dello studio, Junta Imai – Questo metodo ha portato a un sensibile aumento della quantità di insulina nel sangue dopo somministrazione di zucchero, indicando un miglioramento della funzione delle cellule beta. Ci auguriamo che i nostri risultati portino allo sviluppo di nuove strategie e di metodi di prevenzione per il diabete». (Agenbio) Etr 10:00.