Roma, 2 gennaio 2024 (Agenbio) – L’Organizzazione Mondiale della Sanità sta portando avanti una battaglia contro le sigarette elettroniche e contro l’industria del tabacco. In una recente nota, l’OMS ha lanciato l’allarme sugli effetti negativi sulla salute che comporta l’utilizzo di questi prodotti. Ciò che desta maggior preoccupazione è l’autorizzazione al mercato aperto in numerosi Paesi, senza nessuna distinzione anagrafica, tant’è che le sigarette elettroniche sono particolarmente in voga anche tra i più giovani. Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’istituto dell’Oms, ha provato a sollevare il problema facendo un appello: “Esorto i Paesi ad attuare misure rigorose per impedirne il consumo e proteggere i propri cittadini, in particolare i bambini e i giovani”. Già, perché i rischi sono soprattutto per i più piccoli: “I bambini vengono coinvolti e irretiti sin dalla tenera età dall’utilizzo le sigarette elettroniche e potrebbero diventare dipendenti dalla nicotina” continua Ghebreyesus. Questi prodotti, considerati dannosi, sono vietati soltanto in 34 Paesi mentre in 88 non è indicata neppure l’età minima per poterli acquistare, così come in 74 non sono previste restrizioni. “Sebbene gli effetti sulla salute a lungo termine non siano pienamente compresi, è stato stabilito che generano sostanze tossiche, alcune delle quali sono note per causare il cancro e altre che aumentano il rischio di disturbi cardiaci e polmonari” fa sapere l’Oms. (Agenbio) 12:00 Des