Roma, 16 gennaio 2024 (Agenbio) – Ottime notizie per gli amanti della noce moscata. Un nuovo studio, infatti, ha confermato i benefici della particolare spezia e nello specifico un suo composto lignano bioattivo, il Nectandrin B (NecB) che sarebbe in grado di allungare la durata della vita del moscerino della frutta Drosophila melanogaster. I ricercatori e autori del lavoro pubblicato su Aging hanno ipotizzato come il composto presente nella noce moscata potesse possedere un beneficio antietà. Il seme derivante dall’albero Myristica fragrans è stato più volte studiato per i suoi effetti antiossidanti d’aiuto in patologie cardiache, del fegato e come alleato contro i tumori. Il composto presente nella noce moscata ha migliorato i sintomi dell’età come il deterioramento del movimento e l’aumento del peso corporeo nel soggetto testato. (Agenbio) Anna Lavinia 11:00