Roma, 18 gennaio 2024 (Agenbio) – Il peggio è alle spalle. Questo è il quadro della situazione che si evince dal bollettino del sistema “RespiVirNet” curato dall’Istituto Superiore di Sanità in merito alla circolazione dell’influenza in Italia. In base a quanto riportato dal report, la stagione influenzale ha già superato il cosiddetto picco: i numeri, infatti, riferiscono di quasi 980mila sindromi simil-influenzali nella prima settimana del 2024, circa 100mila in meno rispetto ai sette giorni precedenti. I valori massimi stagionali, invece, raccontavano di un’incidenza di 18,3 casi ogni mille abitanti: un dato che non era mai stato raggiunto nei precedenti inverni. “Anche se è sempre difficile fare previsioni sull’andamento della stagione, un calo così netto fa pensare che il picco sia stato raggiunto”, ha spiegato Antonino Bella, responsabile della sorveglianza epidemiologica RespiVirNet e curatore del bollettino epidemiologico. Il dubbio principale riguarda per lo più i bambini, considerata la riapertura delle scuole. La raccomandazione resta sempre la stessa, come conferma Anna Teresa Palamara, capo del dipartimento delle Malattie Infettive dell’Iss: “Continuiamo a raccomandare le vaccinazioni per le persone più a rischio e una sana prudenza nei comportamenti”. (Agenbio) Des 9:00