Roma, 22 gennaio 2024 (Agenbio) – Secondo uno studio realizzato dall’Istituto di Ricerca sul Cancro di Londra, Human Technopole e Università degli studi di Milano-Bicocca, e pubblicato sulla rivista Nature Communications, esisterebbe un legame tra le mutazioni associate alla sua presenza e le alterazioni in alcuni geni distintivi di questo tipo di cancro.
Alcuni ceppi di Escherichia coli possono contenere un enzima chiamato polichetide sintetasi (E. coli pks+), che codifica per la molecola colibactina un composto tossico per il DNA.
Lo studio ha evidenziato che le mutazioni associate alla presenza di E. coli pks+ sono correlate a specifiche alterazioni in alcuni geni chiave del cancro colon-retto. Le analisi del genoma della mucosa sana nei pazienti affetti da cancro, inoltre, hanno rivelato firme mutazionali distintive, in linea con l’azione genotossica del batterio.
Questo fenomeno, finora poco esplorato nella mucosa normale dei pazienti con cancro, emerge come un potenziale iniziatore di mutazioni che contribuiscono allo sviluppo dei tumori del colon-retto. Inoltre, potrebbe aprire la strada allo sviluppo di nuovi biomarcatori di rischio per questa patologia. (Agenbio) Etr 10:00.