Roma, 25 gennaio 2024 (Agenbio) – Un team di scienziati della Weill Cornell Medicine di New York ha sviluppato mini pancreas, nuovi organoidi coltivati in laboratorio che potranno accelerare la ricerca sui futuri trattamenti contro i tumori.
I ricercatori hanno testato sugli organoidi 6mila farmaci, identificandone uno che potrebbe essere promettente nel trattamento del cancro al pancreas.
Il gruppo di studiosi è riuscito a creare un sistema automatizzato di screening farmacologico per la forma più comune di cancro al pancreas, l’adenocarcinoma duttale pancreatico, uno dei tumori più letali e incurabili.
Gli organoidi, costituiti dal tessuto pancreatico di topo, sono stati progettati per contenere diverse mutazioni, tra cui KrasG12D, note per essere associate allo sviluppo dei tumori pancreatici umani.
Dalle analisi, il migliore farmaco è risultato essere la peresilina maleato, impiegato per trattare l’angina. Una modesta dose è riuscita a bloccare la crescita di tutti gli organoidi contenenti KrasG12D, distruggendone alcuni in pochi giorni, senza avere alcun impatto negativo sugli organoidi sani privi della mutazione. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Cell Stem Cell. (Agenbio) Etr 09:00.