Roma, 9 febbraio 2024 (Agenbio) – Uno studio condotto da scienziati della Columbia University rivela che l’acqua in bottiglia potrebbe contenere fino a 100 volte più particelle di plastica di quanto precedentemente stimato, con una media di 240.000 frammenti per litro. Un solo litro può contenere fino a 370mila microscopiche particelle di plastica.
Per identificare le nanoplastiche nelle bottiglie d’acqua, i ricercatori hanno utilizzato laser che vibrano al contatto con frammenti di plastica e analizzato così 6 bottiglie d’acqua da 1 litro provenienti da supermercati statunitensi.
In ogni litro di acqua sono state rilevate da 110mila a 370mila particelle di plastica, cioè una quantità fino a 100 volte superiore rispetto agli studi precedenti.
I laser hanno permesso di individuare il tipo di plastica presente, con il 90 per cento delle particelle che sono risultate essere proprio nanoplastiche. Solo il 10 per cento è stato, però, identificato: si trattava di frammenti di polietilene tereftalato (PET), il materiale di cui sono fatte le bottiglie stesse. In media, ogni bottiglia conteneva circa 240.000 particelle di plastica. (Agenbio) Etr 09:00.