Roma, 12 febbraio 2024 (Agenbio) – Un team di scienziati della Heriot-Watt University di Edimburgo è riuscito a trasformare acque reflue della distillazione del whisky in idrogeno verde, proponendo così una soluzione ecologica efficace contro il riscaldamento globale e riducendo l’uso di acqua dolce nella produzione energetica.
La ricerca di Sudhagar Pitchaimuthu, scienziato dei materiali presso la School of Engineering and Physical Sciences di Heriot-Watt, e del dottorando Michael Walsh si è concentrata sull’utilizzo di un nanomateriale chiamato seleniuro di nichel per trattare le acque reflue della distillazione del whisky, con l’obiettivo di produrre idrogeno in modo più sostenibile.
«Occorrono 9 chili di acqua per produrne 1 di idrogeno verde. Nel frattempo, – ha argomentato Pitchaimuthu – ogni litro di produzione di whisky di malto crea circa 10 litri di residui. Per contribuire a proteggere il pianeta, dobbiamo ridurre l’uso di acqua dolce e di altre risorse naturali. La nostra ricerca si è quindi concentrata su come utilizzare le acque reflue della distilleria per la produzione di idrogeno verde con un processo semplice che rimuove i materiali di scarto presenti nell’acqua». La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Sustainable Energy & Fuels. (Agenbio) Etr 10:00.