Roma, 21 febbraio 2024 (Agenbio) – Qual è il segreto per avere una tazza di tè perfetta? Potrebbe risiedere nei microbi presenti nelle radici del tè stesso. A sostenerlo è uno studio della Fujian Agriculture and Forestry University di Fujian, in Cina, pubblicato sulla rivista Current Biology. Smentita, secondo questa tesi, l’idea ricorrente che dipenderebbe dalla varietà di tè utilizzate per produrlo. I ricercatori hanno dimostrato, invece, che modificando l’insieme dei microbi presenti nelle radici del tè di buona qualità, se ne ottiene uno ancora migliore. “Grazie alla microbiomica sono state identificate significative disparità nelle comunità microbiche, in particolare nei microrganismi legati al metabolismo dell’azoto, nelle radici di piante di tè di diversa qualità”, ha spiegato Tongda Xu, della Fujian Agriculture and Forestry University di Fujian. I risultati della ricerca dimostrano che le comunità microbiche prodotte sinteticamente potrebbero migliorare il tè, soprattutto se coltivato in condizioni di terreno carente di azoto. La scoperta potrebbe contribuire a ridurre l’uso di fertilizzanti chimici con notevoli ripercussioni positive per le colture agricole. (Agenbio) 12:00 Des