Roma, 7 marzo 2024 (Agenbio) – Brutte notizie per il ghiaccio marino artico che, tra crisi del clima e impatto dell’uomo, continua a ridursi. Come spiegano dal Cnr “il ghiaccio marino artico si sta riducendo sia in estensione che in spessore a una velocità che non ha precedenti, riducendo l’estensione dello schermo bianco in grado di riflettere energia termica nello spazio. La fusione del permafrost terrestre e subacqueo causa una drammatica accelerazione dell’immissione di gas climalteranti in atmosfera”. Fattore che non fa che accelerare la distruzione della biodiversità nella calotta polare artica. “La jet stream atmosferica che circonda l’Artico sta perdendo velocità, portando occasionalmente aria fredda alle medie latitudini, ma causando ulteriore riscaldamento in Artico. La calotta di ghiaccio della Groenlandia è destabilizzata e destinata a causare un innalzamento del livello del mare globale senza precedenti negli ultimi 10mila anni” ha aggiunto inoltre Fabio Trincardi, direttore del Dipartimento di scienze del sistema Terra e tecnologie per l’ambiente del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Dsstta). (Agenbio) 11:00 Gta