Roma, 14 marzo 2024 (Agenbio) – Una mela al giorno toglie il medico di torno. Ma diecimila passi al giorno possono avere un’efficacia anche superiore. Con questo numero di passi si può ridurre il rischio di mortalità del 39% e il rischio di malattie cardiovascolari del 21%, anche se la nostra natura è per lo più sedentaria. A stabilirlo, con gli opportuni calcoli del caso, è stato un team di scienziati, autori di un ampio studio basato sulla popolazione, pubblicato online sul British Journal of Sports Medicine. Il gruppo di ricercatori dell’Università di Sydney/Charles Perkins Centre, ha avuto accesso ai dati di 72.174 persone (età media 61 anni; 58% donne) contenuti nel maxi database biomedico Uk Biobank. Il monitoraggio della loro attività fisica ha consentito di determinare il numero di passi necessario, anche se gli esperti mantengono un atteggiamento prudente definendo lo studio soltanto osservazionale e pertanto non tale da stabilire un rapporto causa-effetto. Una conclusione, però, gli autori della ricerca l’hanno ottenuta: “Qualsiasi numero di passi giornalieri superiore al riferimento di 2.200 al giorno è stato associato a una mortalità inferiore e a un rischio di eventi cardiovascolari più basso per le persone in fascia di sedentarietà bassa e alta”. (Agenbio) 14:00 Des