Roma, 14 marzo 2024 (Agenbio) – La questione salute mentale è oggi più delicata che mai. Non riguarda soltanto gli adulti, ma anche i più giovani, con problematiche che richiedono un’azione immediata e concreta. Se n’è discusso nel corso del 17esimo Seminario Internazionale di Formazione in Psichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza promosso da Fondazione Child e Telefono Azzurro. I dati dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni sono drammatici: nel mondo un individuo su sette tra i dieci e i 19 anni soffre di disturbi mentali; in Europa, ben nove milioni di adolescenti sono alle prese con problemi di salute mentale, segnati principalmente da depressione, ansia e disturbi comportamentali. Il suicidio è la principale causa di morte per i giovani tra i 15 e i 19 anni, con un rischio significativamente più elevato per i gruppi emarginati e discriminati. Anche in Italia la situazione è preoccupante: un ragazzo su cinque avverte ansia, e per uno su tre chiedere aiuto a un esperto di salute mentale è motivo di vergogna, secondo la ricerca condotta da Telefono azzurro con il supporto di BVA Doxa 1. (Agenbio) 12:00 Des