“Con la scusa della Farmacia dei Servizi – dichiara la Federazione in una nota a firma del presidente Pierangelo Clerici – , il cittadino potrà trovare in un rispettabilissimo professionista, ma non con una formazione adeguata, colui che potrà effettuare esami di laboratorio”. Fismelab ribadisce con forza che “la governance di questo processo, ovvero la scelta dello strumento, la formazione del personale, il controllo da remoto, i controlli di qualità, la validazione e la refertazione, deve essere in capo a un Direttore di laboratorio clinico e questo deve valere anche per quanto avverrà nelle case e negli ospedali di comunità che per ora, per i nove decimi d’Italia, sono delle pure scatole vuote”.
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