Roma, 27 marzo 2024 (Agenbio) – Che cosa possono portare alla lunga i viaggi nello spazio e l’assenza di gravità? Un mal di testa senza precedenti per gli astronauti. Ad averne sofferto il 92% di chi ha affrontato missioni lontano dalla Terra. La questione è stata anche oggetto di uno studio internazionale pubblicato su Neurology, rivista medica dell’American Academy of Neurology. I risultati ottenuti dalla ricerca confermano come gli astronauti possano andare incontro a emicrania e cefalea di tipo tensivo, nel corso di voli spaziali di lunga durata o comunque superiori a dieci giorni. W. P. J. van Oosterhout del Leiden University Medical Center nei Paesi Bassi e autore dello studio ha spiegato che “i cambiamenti di gravità causati dal volo spaziale influenzano la funzione di molte parti del corpo, compreso il cervello. E il mal di testa è il sintomo più frequentemente riportato nella prima settimana”. (Agenbio) 13:00 Des