Roma, 15 aprile 2024 (Agenbio) – Dal Duemila in poi il mondo è stato ripetutamente colpito da stagioni di incendi boschivi particolarmente impattanti: lo scorso anno, il 2023, è stato in assoluto uno dei peggiori in tal senso. Secondo l’”Advance report on Forest Fires in Europe, Middle East and North Africa 2023″ pubblicato dal Joint research centre (Jrc) della Commissione europea infatti “l’anno scorso oltre mezzo milione di ettari (504.002), una superficie doppia rispetto a quella del Lussemburgo, è stato colpito da incendi boschivi”. Si tratta – tra quelle rilevate – della quarta stagione di incendi più devastante di sempre in Europa dopo quelli del 2017 (988.427 ettari), il 2022 (837.212 ettari) e il 2007 (588.388 ettari). Tra le cause, terreni sempre più asciutti e siccitosi, alte temperature, poca umidità e forti venti. Inoltre, nel 2023 si è verificato il più grande singolo incendio mai avvenuto in Europa dagli anni Ottanta, ovvero quello del 19 agosto nei pressi di Alexandropoli (Grecia) che ha devastato un’area di oltre 96mila ettari e, sempre nel 2023, sono scoppiati incendi senza precedenti in Canada dove sono andati in fumo 18 milioni di ettari, praticamente il doppio della superficie del Portogallo. (Agenbio) Gta 10:00