Roma, 17 aprile 2024 (Agenbio) – Un nuovo studio del Centro di Imaging Cerebrale dell’Università di Stoccolma (SUBIC) ha scoperto che l’olfatto, a differenza di vista e udito, è fortemente influenzato dagli altri sensi. Il team di ricerca ha realizzato tre esperimenti (due comportamentali e uno di imaging cerebrale fMRI) per capire come il suddetto senso reagisce agli eventi inaspettati che accadono in una determinata situazione. Diversamente da quello che si pensa – che l’olfatto sia primitivo e reattivo – gli scienziati hanno dimostrato che in realtà è sofisticato e proattivo, ha spiegato Jonas Olofsson, professore presso il Dipartimento di Psicologia e coautore dello studio. I risultati ottenuti hanno mostrato l’importanza del senso in questione di rilevare gli spunti corretti provenienti da altri sensi, quando si codificano le diverse impressioni che si sentono. (Agenbio) Anna Lavinia 9:00