Roma, 19 aprile 2024 (Agenbio) – Porta la firma dei ricercatori ENEA del Centro Ricerche La Trisaia (Matera) il brevetto di un processo che consente di estrarre dai lieviti rossi la torularodina, un carotenoide con proprietà antitumorali, antinfiammatorie e antiossidanti, utilizzabile nella produzione di nutraceutici e farmaceutici.
“Il procedimento permette l’estrazione selettiva della torularodina con la CO2 supercritica (tecnica estrattiva che usa come solvente la CO2 in particolari condizioni di temperatura e pressione che le conferiscono proprietà intermedie tra lo stato liquido e quello gassoso) in due fasi successive – spiega Vincenzo Larocca, inventore del brevetto insieme ai colleghi Mario Trupo, Alfredo Ambrico, Maria Martino, Rosaria Alessandra Magarelli, Roberto Balducchi e Anna Spagnoletta del Laboratorio ENEA di Bioprodotti e bioprocessi -. Nella prima, con l’utilizzo della sola CO2, si estraggono tutti i carotenoidi presenti nella matrice a eccezione della torularodina; nella seconda, la matrice residuale viene sottoposta a un’ulteriore estrazione con CO2 addizionata di etanolo, permettendo il recupero della torularodina che viene estratta con una percentuale uguale o superiore al 95% dei carotenoidi totali”.
La produzione su larga scala mediante questo nuovo processo biotecnologico permette di valorizzare gli scarti agro-alimentari per la crescita di lieviti rossi e incentiva la cattura della CO2 dall’atmosfera in contrasto al climate change. (Agenbio) Cdm 12:00.