Roma, 6 maggio 2024 (Agenbio) – Potrebbe essere un test delle urine a diagnosticare un cancro alla prostata in forma grave. Si chiama MyProstateScore2.0 o MPS2 e analizza 18 diversi geni legati al cancro alla prostata di grado elevato. È quanto emerge da uno studio del Rogel Cancer Center dell’Università del Michigan pubblicato su JAMA Oncology. In diversi test condotti su campioni di urina e di tessuto di uomini, affetti da cancro alla prostata, MPS2 ha identificato con successo i tumori classificati come Gleason 3+4=7 o Gruppo di Grado 2, o GG2, o superiore. Che sono quelli con maggiori possibilità di crescere e diffondersi. “Il nostro test standard è carente in termini di capacità di individuare chiaramente chi ha un cancro significativo”, hanno dichiarato John T. Wei, coautore dello studio, e David Bloom, professore di Urologia presso la Michigan Medicine. Che poi hanno aggiunto: “Vent’anni fa cercavamo qualsiasi tipo di cancro. Ora ci rendiamo conto che il cancro a crescita lenta non ha bisogno di essere trattato. All’improvviso, il gioco è cambiato. Siamo passati dal dover trovare qualsiasi cancro alla ricerca solo di tumori significativi”. (Agenbio) 14:00 Des